giovedì 25 agosto 2011

A lavoro...

Non certo nel senso che sono tornata al mio lavoro , ma ho voglia di fare qualcosa. Sembra che questi mesi passati a casa mi abbiano risvegliato l'intelligenza, la voglia del fare ,le capacità logiche. Mi rendo conto che in un certo senso una parte di me era morta. Quella che si esprime , quella che esprime se stessa le proprie deduzioni. Penso e scrivo, qualcosa che avevo perso. Che mi era successo? Fare un lavoro che non ci piace uccide veramente una parte di noi? Forse la mia schiena si è bloccata giust'appunto per farmi ritrovare questa parte di me prima che si perdesse definitivamente. Mi piace troppo ragionare e scrivere , mi piace la mia curiosità e la mia capacità di cercare ,di scoprire. Questo non mi da da mangiare oggi , ma forse un domani può tornare ad essere la mia attività principale...

giovedì 11 agosto 2011

Guardiamo positivo

...nonostante io non sappia assolutamente come uscire da una situazione di disagio, beh devo pur andare avanti.

Allora buongiorno mondo , cerca di non ostacolarmi una volta di più.
Mica puoi sempre accanirti contro di me...

domenica 7 agosto 2011

quando non si vuole crescere

Esistono persone che passano una vita a biasimare la vita degli altri , a distanza di anni te li ritrovi in rete che raccontano una versione personalissima di una TUA storia , di un tuo flirt, dove TU e un'altra persona avevate speso del tempo , avevate vissuto. Invece l'inaspettato testimone diventa protagonista con le sue note di biasimo, assurdo, psicologicamente deviante. Non solo ma la storia viene completamente stravolta ad uso del senso critico di quella che, un tempo ,era la prima persona che chiamavi per farla venire con te.
Ma infondo nella chimica del mio cuore, la puzza di marcio deve essere pur arrivata se alla fine non ho più parlato con questa persona. Si è portata dietro sicuramente qualcuno che alle sue menzogne ha creduto perchè gli conveniva crederci, ma meglio. E' inutile portarsi dietro inutili zavorre; anzi di solito più passa il tempo e più è difficile liberarsi . Se qualcuno ti da una mano, forse ,è da considerarsi ben accetto.
Se c'è una cosa che rimpiango in me è solo il lavoro che facevo in quel periodo, le persone che mi sono lasciata dietro fanno parte di quel andare e venire che lasciano solo lievi orme.

sabato 6 agosto 2011

piangere per colpa del lavoro

Non posso credere a quello che è successo. Mi hanno messo in cassa integrazione durante la malattia. Me ne sono accorta dall'accredito dello stipendio al disotto del minimo sindacale de con la restituzione del dovuto nel 730. Sono nei casini, ho percepito la somma solo per pagare l'affitto e tutto per una mal gestione amministrativa. Si perchè io sto in malattia per la schiena dall'inizio di giugno la cassa integrazione straordinaria è partita nella seconda metà di Luglio e non si può applicare ai lavoratori che stanno già in malattia. E' assurda questa situazione , lavoro da sei anni in quella azienda e purtroppo ho sempre avuto guai con l'amministrazione...assurdo assurdo assurdo. Ho pianto, tanto... perchè non so cosa fare come andare avanti visto che ho devo pagare tante cose.

lunedì 1 agosto 2011

Quando la salute comincia a vacillare..

Domani Ortopedico e la schiena mi da così tanta noia che ho dovuto prendere un antidolorofico senza il quale non riesco ad andare avanti a quanto pare. Finito l'effetto dell'antinfiammatorio , preso per due mesi il cui effetto è svanito solo dopo una settimana da quando avevo smesso di assumerlo, sono ricominciati i dolori e i crampi ai polpacci. Mi chiedo se tornerò mai normale.

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